VITA INDIPENDENTE
Coprogettazione
Con il supporto della figura del tutor per la vita indipendente (figura formata con il team della Dott.ssa Cecilia Marchisio del Centro Di.Vi dell’Università di Torino) le famiglie e le persone con disabilità diventano protagoniste del progetto di vita, in un’ottica di libera scelta e autodeterminazione, come sancito dalla Convenzione ONU delle persone con disabilità. Attraverso una metodologia dialogica, il tutor accompagna il processo di progettazione verso la vita indipendente nella società, potenziando con i protagonisti la rete istituzionale e la rete relazionale e sociale che supportando la vita indipendente lungo l’arco dell’intera vita.
Quindi accanto ai percorsi abilitanti basati sull’ABA e su curricula funzionali, quali Essential for living, che accompagnano le persone nelle diverse età della vita, la prospettiva che l’associazione promuove è quella di un lavoro continuo sulla rete sociale per favorire l’inclusione e la deistituzionalizzazione.
Insieme a casa
L’associazione, oltre alla sede operativa, ha in comodato d’uso dalla società San Vincenzo De Paoli, un piccolo appartamento nel condominio solidale Ozanam. Nell’alloggio due giovani con le figure di riferimento sperimentano l’autonomia abitativa, cucinando, ordinando, dormendo svolgendo tutte le attività necessarie per il mantenimento di un appartamento. Ma l’obiettivo è ancora il consolidamento della rete sociale di sopporto, quindi educatori, volontari, ma anche altri condomini, abitanti del quartiere, negozi, parrocchia, centri aggregativi: questo perché la vita indipendente non è resa possibile solamente dalle abilità individuali , ma soprattutto dai sostegni sociali che la supportano.
Volontariato
L’inclusione sociale è un percorso che le persone in difficoltà e la società intera compito parallelamente, è un processo fluido in cui le persone sono tutte protagoniste e il ruolo di chi è aiutato e di chi aiuta si sposta, ma soprattutto è un processo di protagonismo e partecipazione attiva.
Per questo un tassello importante del progetto di vita dei nostri giovani è occupato dal volontariato che svolgono presso l’Associazione San Vincenzo De Paoli, Consiglio Centrale di Asti, conferenza San Giovanni Bosco: insieme agli altri volontari dell’associazione San Vincenzo si preparano le borse da distribuire alle persone bisognosi, si svuotano gli scatoloni, si ordina il materiale.
Anche in questo progetto l’obiettivo è realizzare un’inclusione fatta del protagonismo attivo delle persone con disabilità e nel contempo potenziare il contesto per renderlo inclusivo.
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